STUDIO LUCE insieme alla Questura di Torino contro la violenza di genere

La Questura di Torino si illumina di arancione. Studio Luce BIESSE l’aiuta ad accendere i riflettori su un tema tanto delicato quanto attuale: la violenza sulle donne

Un solo colore: l’arancione.
È in questo modo che la Questura di Torino ha deciso di aderire a #OrangetheWorld – campagna internazionale promossa da UN Women, ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere – affidando a Studio Luce il compito di realizzare sulla facciata un sistema di illuminazione arancione. Un solo importante colore, riconosciuto in tutto il mondo come il simbolo di un futuro più luminoso, privo di violenza.

Ieri alle ore 17.30 l’accensione ufficiale, seguita da una conferenza stampa a cui hanno partecipato il Questore di Torino, Vincenzo Ciarambino, e l’Assessore al Welfare, Diritti e Pari Opportunità della Città di Torino, Jacopo Rosatelli.

I proiettori installati con il supporto del team di Studio Luce BIESSE si sono illuminati, inaugurando un appuntamento che si ripeterà per cinque sere consecutive fino a venerdì 25 novembre, “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”.

Siamo felici di aver potuto dare il nostro contributo ad un’iniziativa di così grande valore. Secondo il rapporto dell’OMS, infatti, la violenza contro le donne rappresenta “un problema di salute di proporzioni globali enormi” che colpisce un terzo delle donne nel mondo. I dati tracciano uno scenario davvero preoccupante e allarmante, di fronte al quale non si può restare indifferenti.

Un sentito ringraziamento alla Questura di Torino per averci scelto come partner in questo importante progetto.